Sistemi Antieffrazione per Finestre

Scopri i nostri sistemi per finestre progettati per resistere alle effrazioni. Affidati agli esperti, richiedi un preventivo!

Con il termine sistemi antieffrazione per finestre intendiamo tutti quei dispositivi o soluzione progettate per prevenire, ostacolare o ritardare i tentativi di intrusione non autorizzata in edifici, abitazioni, uffici o altri ambienti protetti.

Cosa si intende per sistemi antieffrazione per finestre

La parola sistemi si riferisce all’insieme dei componenti di una finestra, a tutte le parti che la compongono. Nel caso dei serramenti antieffrazione  anche i componenti singoli dovranno avere delle caratteristiche speciali che li rendano adeguati a fornire il grado di protezione che li qualifichi come tali. 

Tra i principali componenti di un sistema antieffrazione abbiamo:

  • Ferramenta di sicurezza: cerniere, nottolini e chiusure con punti di bloccaggio rinforzati che rendono difficile lo scardinamento della finestra.

  • Maniglie con chiave o blocco di sicurezza: impediscono l’apertura della finestra dall’esterno, anche in caso di vetro infranto.

  • Vetri stratificati di sicurezza: composti da due o più lastre unite con pellicole PVB, resistono agli urti e non si frantumano facilmente.

  • Telaio e anta rinforzati: realizzati in materiali robusti come l’alluminio o acciaio, con rinforzi interni.

  • Sensori di allarme integrati: opzionali, segnalano il tentativo di effrazione in tempo reale.

  • Come misura opzionale, i sistemi oscuranti per finestre

Caratteristiche tecniche dei serramenti antieffrazione

I sistemi antieffrazione devono presentare alcune caratteristiche tecniche precise. 

Vediamone alcune a titolo di esempio, divise in base al componente del sistema. 

  • Ferramenta - Nella ferramenta antieffrazione rientrano i nottolini a fungo, la ferramenta a scomparsa, quella antistrappo e a nastro e le piastre antitrapano. Tutti questi elementi sono concepiti per essere difficilmente attaccabili o rimovibili in tempi brevi.

  • Vetro - Il vetro antieffrazione ha una caratteristica strutturale, cioè il fatto di essere stratificato, che lo rende antisfondamento. Inoltre viene inserito all’interno del telaio, in modo da non poter essere rimosso per facilitare l’entrata di malintenzionati

  • Maniglie di sicurezza - Sono maniglie che offrono una resistenza antitrapano e che risultano pertanto difficilmente manomissibili. 

Ci sono poi un maggiore spessore dell’anta ed eventuali sistemi di allarme specifici per serramenti che completano il quadro.

Cosa sono le classi di sicurezza RC per le finestre

Le caratteristiche antieffrazione di una serramento sono comunque divise in classi, le cosiddette classi di sicurezza RC. Sono in totale 6, da 1 la più bassa a 6 la classe con il maggiore livello di sicurezza:

  • RC1: offre una resistenza di circa 30 secondi al tentativo di effrazione fatto con mera forza e senza attrezzi

  • RC2: la resistenza sale a circa 3 minuti con l’utilizzo di attrezzi semplici

  • RC3: 5 minuti di resistenza con attrezzatura semplice come per la classe precedente

  • RC4: 10 minuti di resistenza con attrezzi per trapanare, segare alimentati a batteria elettrica

  • RC5: 15 minuti di resistenza contro strumenti elettronici

  • RC6: 20 minuti di resistenza contro strumenti elettrici 

In generale è bene notare e far notare ai clienti che le finestre antieffrazione non sono indistruttibili, ma sono fatte in modo da togliere ai malviventi intenzionati ad entrare senza autorizzazione uno degli elementi fondamentali: il tempo.

In altre parole la maggiore resistenza significa che ci vuole più tempo per forzare le finestre e pertanto i rapinatore è maggiormente esposto ad essere visto. 

Quale classe di sicurezza scegliere per le finestre

La scelta dipende da diversi fattori. Ne possiamo indicare due che vanno segnalati al cliente finale: risorse finanziarie ed effettivo rischio della zona in cui l’immobile si trova. Poiché il costo di una serie di serramenti antieffrazione non è certo da poco, è senz’altro consigliabile che il cliente prenda la cosa in considerazione,  con tutti gli elementi a sua disposizione. 

Perché scegliere le finestre antieffrazione DOMAL

In generale i prodotti DOMAL sono un’ottima scelta per diversi motivi che possiamo dividere in tre categorie:

  • resistenza e durabilità: l'alluminio è un materiale durevole e resistente, che necessita di manutenzione minima e ha una durata superiore a legno e PVC

  • logistica: essendo l’alluminio il materiale predominante, il trasporto ed il montaggio sono estremamente ridotti nei tempi, così come la manutenzione. Questo significa ottimizzazione dei tempi di cantiere. 

  • Hydro CIRCAL: l’alluminio di DOMAL è al 75% riciclato e al 95% riciclabile; questo permette di ottenere dei costi inferiori, in termini energetici, pur mantenendo inalterate le caratteristiche prestazionali del materiale.

  • ambiente: DOMAL, utilizzando  l’alluminio riciclato post-consumo, dunque proveniente da scarti di alluminio giunti a fine vita, è un’azienda che punta fortemente sulla sostenibilità e può rappresentare la scelta giusto per clienti sensibili a questa importante tematica 

Le caratteristiche elencate sopra rappresentano delle ottime leve di vendita del prodotto al cliente finale, che può inoltre contare sulla sua durabilità: l’alluminio, sebbene comporti un investimento iniziale maggiore rispetto ad altri materiali, è più resistente nel lungo termine e dunque il suo costo può essere spalmato su una vita utile più lunga.

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