
Una ristrutturazione contemporanea immersa nella natura
Casa sul Lago, Lot-et-Garonne (47)
- ArchitettoStudio di architettura Hébert (33)
- Anno2026
- FotografoMickaël Hébert, Studio di architettura Hébert
- SerramentistaSML (47)
- CostruttorePrivato (47)
Una ristrutturazione contemporanea in armonia con la natura
Immersa nel cuore di un terreno alberato di 2.000 m², caratterizzato da dolci pendii, uno stagno e un ruscello, sorgeva una piccola costruzione degli anni ’70 bisognosa di interventi. Un luogo suggestivo, ideale per momenti di quiete, che ha ispirato un progetto architettonico ambizioso. I proprietari — una coppia residente in Svizzera ed eredi di un modesto cottage di 35 m² — hanno affidato all’Atelier d’Architecture Hébert la piena libertà creativa per trasformare la proprietà in una casa vacanze contemporanea.
Un progetto attento al contesto naturale
Poiché l’edificio si trova in una zona naturale protetta, la demolizione avrebbe comportato la perdita del diritto di ricostruzione. L’architetto Mickaël Hébert ha quindi scelto di preservare tre delle quattro pareti originali in cemento, ridisegnando invece la facciata affacciata sul lago. Su questo lato è stata realizzata un’estensione in struttura lignea, completamente aperta verso l’esterno e perfettamente integrata con il paesaggio circostante.
Un’apertura sorprendente verso la natura
La nuova estensione si caratterizza per una struttura vetrata — simile a un acquario — rivestita da ampie porte scorrevoli SOLEAL Next (2,73 m di larghezza per 2,15 m di altezza) su entrambi i lati e da una grande porta a libro (4,26 m di larghezza per 2,15 m di altezza) rivolta verso il giardino.
Quando i quattro pannelli a libro vengono completamente aperti, il confine tra interno ed esterno si dissolve, dando vita a spazi semi-aperti, flessibili e adattabili alle esigenze dei proprietari e ai diversi momenti dell’anno.
Queste ampie aperture favoriscono la ventilazione naturale e creano un dialogo armonioso con il paesaggio circostante.
Volumi ripensati nel rispetto dei vincoli urbanistici
Nella ristrutturazione e nell’ampliamento, l’Atelier d’Architecture Hébert ha saputo spingersi al limite delle normative locali, giocando con superfici e ingombri per creare spazi dinamici che si proiettano, si elevano e si aprono, valorizzando al massimo l’irregolarità del terreno.
Dal nucleo originario di 35 m², più 15 m² di ampliamento autorizzato, l’abitazione raggiunge oggi quasi 100 m² di superficie, includendo una terrazza coperta al piano terra e una seconda terrazza a livello più basso, collegata direttamente alla casa e dotata di piscina semi-interrata. Il legame con il giardino è ulteriormente rafforzato da una pedana in legno che si affaccia sul piccolo stagno.
Finiture
Per i profili in alluminio sono state scelte due tonalità di grigio: un grigio scuro, discreto e mimetico dietro al rivestimento ligneo, e un grigio più chiaro, visibile nei punti in cui il rivestimento si apre.
Colpiti dall’equilibrio tra design contemporaneo, rispetto del contesto naturale ed eccellenza tecnica, i proprietari hanno deciso di trasformare questa casa vacanze nella loro residenza principale: un autentico rifugio immerso nella natura.
The jury praised the transformation of both the site into a landscaped environment and the modest cottage into a secondary residence and guest house. The perfect balance achieved through these two renovations — carried out with limited resources — makes this a truly outstanding project.
